Il fotografo Maurizio Buratti,con una mostra fotografica dal titolo “50 sfumature di Somma” espone presso la Galleria “Oriana Fallaci” di Somma Lombardo.
La mostra è curata dall’Art Director Lorenzo Schievenin Boff, con il Patrocinio della Provincia di Varese e dell’Assessorato alla Cultura di Somma Lombardo.

La Mostra.

La prestigiosa Sala Civica – Galleria “Oriana Fallaci” di Somma Lombardo ospiterà la mostra “50 sfumature di Somma” dedicata alla bellezza nascosta di una città tutta da scoprire. Le fotografie realizzate per la terza personale dell’artista, rappresentano il punto suo di vista realistico sincero dell’artista sul mondo che lo circonda. Gli scatti esposti in questa occasione gettano uno sguardo sulla città tra luoghi e cose, in bilico fra passato e presente…fra ciò che era quello che è e che, forse, svanirà per sempre. Così, citando Pennac, “ho fatto elle fotografie…ho fotografato invece di parlare… ho fotografato per non dimenticare… per non smettere di guardare!”

L’intervista.

“Perché ho deciso di fare questa mostra? Per la voglia di fissare delle immagini, dei luoghi di una città che nel corso di questi ultimi anni è cambiata tantissimo ed è destinata a cambiare ancora. Molte cose che ora ci circondano scompariranno inevitabilmente, lasciare una memoria è necessario se non doveroso. Tutto è iniziato con la passione per i luoghi abbandonati, mi hanno sempre affascinato, mi piace ascoltare il silenzio di questi posti ed immaginare i volti, le voci, le persone e le storie che li animavano.”

“Le fotografie immortalano una vecchia macelleria, le sponde del Ticino e scorci che rappresentano la bellezza nascosta di Somma Lombardo. “Girovagando per le vie della mia città, mi capita di tornare in luoghi che si sono persi nei meandri della memoria e allora mi fermo, prendo un bel respiro e li osservo cercando di ricordare com’erano. Un po’ come guardare un viso con le sue rughe, i segni del tempo e, provare con la mente a togliere quel velo.”

“Il Ticino con i suoi canali, è la linfa vitale di queste zone, come fonte di approvvigionamento, produttrice di materie prime per la costruzione delle vecchie case ed oggi come allora, crea degli angoli unici e spesso dimenticati.” Una mostra ricca di spunti per osservare il mondo da un altro punto di vista, con un occhio attento e capace di soffermarsi su dettagli che la vita frenetica di tutti i giorni spesso non ci concede il tempo di ammirare.”

L’artista. 

Dice di se stesso: mi chiamo Maurizio Buratti e sono nato nel 1956 a Somma Lombardo dove tuttora vivo. Ho iniziato a fotografare nei primi anni 80 con una Olympus OM10, ma con il passare del tempo i costi crescenti ed il poco tempo a disposizione hanno un po’ rallentato il mio impegno.

Negli ultimi anni , complice l’avvento del digitale e la possibilità di elaborare e controllare direttamente il proprio lavoro, mi sono riavvicinato alle antiche passioni riprendendo a fare scatti rispolverando così vecchie conoscenze ed acquisendone di nuove .

Nikonista per caso , in campo fotografico mi sono sempre cimentato da assoluto autodidatta fino alla primavera del 2012 quando ho deciso di frequentare un corso di fotografia presso “Passione Foto” di Angera dove ho conosciuto Mario Bobba, grande fotografo e splendida persona, al quale devo riconoscenza per gli insegnamenti e gli aiuti. Dopo anni ed anni di colore ho deciso infine di cimentarmi con il bianconero (scelta sofferta per un interista) che pian piano sta prendendo il sopravvento nella visione delle cose che mi scorrono davanti.

Mostra in corso fino al 22 marzo 2015

Orario: da giovedì a sabato 17.00/19.00 domenica 10.30/12.30 – 17.00/19.00 Ingresso libero
Sede Espositiva: Galleria “Oriana Fallaci” di Somma Lombardo Via Briante, 12/B Somma Lombardo (VA)
Artista: Maurizio Buratti – mabu1956@libero.it
Art Director: Lorenzo Schievenin Boff – lorenschoff@tin.it