Pensare globale ed agire locale per essere Expottimisti – Le WiP incontrano Expo 2015
Martedì 17 giugno la Concessionaria Fratelli Cozzi Spa di Legnano ha ospitato “Expo in the City”, il secondo evento di Woman in Power accompagnato dal catering a km0 realizzato da Enaip Busto Arsizio e con la partecipazione speciale di Emanuela Sacconago di Rig House con un corner dedicato alla cucina bio e naturale.
“Si dice che le donne sono perennemente in ritardo , noi abbiamo voluto smentire questo luogo comune” Afferma Elisabetta Cozzi, Responsabile del progetto. “Le nostre WIP vogliono essere in anticipo, di 318 giorni per l’esattezza, il tempo che ci separa dall’inaugurazione di EXPO 2015!”
Con questo spirito, l’intera serata è stata un susseguirsi piacevole di interventi per presentare le innumerevoli iniziative che le amministrazioni comunali ed associazioni stanno realizzando in previsione di un evento di importanza mondiale che coinvolgerà non solo Milano ma anche il suo hinterland.
“ Il nostro obiettivo è coinvolgere e mettere in moto il nostro sistema produttivo e fare rete perché il successo di Expo deve coinvolgere il maggior numero di interlocutori possibile.” Spiega Claudia Salvini di Confindustria Alto Milanese “ Per questo abbiamo coinvolto Associazioni di categoria, Imprese, Amministrazioni locali per rilanciare la nostra economia.”
Amanda Colombo, per Confcommercio Legnano, ha presentato l’accordo di partenariato “ in particolare ci occuperemo dei ospitalità e attrattività, due aspetti che sono parte integrante del nostro tessuto di aziende di riferimento”.
Francesca Raimondi, Assessore alla Cultura del Comune di Legnano, e Livio Fringoli, Direttore Progetto Expo Alto Milanese hanno illustrato in fase di realizzazione e che vedranno il legnanese protagonista attivo della manifestazione.
“Feeding the word, questo è il tema fondamentale di Expo2015. “Per noi di ConfArtigianato” illustra Walter Andreazza, Responsabile del Progetto Expo 2015 “significa nutrire il pianeta non solo con il cibo ma anche, e soprattutto, con idee e con il saper fare che da sempre caratterizza il nostro territorio.”
“Are you ready to talk in english?” Antonella Tornieri e Caterina Sironi di Wallstreet, hanno dimostrato alla platea che “l’inglese è la lingua più parlata in tutto il mondo ma in Italia in pochi sono in grado di sostenere una conversazione con un canadese o australiano”. La dimostrazione? Due video divertenti uno di Adriano Celentano ed uno con i personaggi famosi italiani alle prese con la lingua straniera. Monica Prandi, Wip della quinta edizione, è stata allieva dell’Istituto di Busto Arsizio “per me è stata un’esperienza importante perché mi ha permesso di migliorare la mia conoscenza dell’inglese e dato la possibilità di scoprire una cultura ricca di storia.”
Elisabetta Cozzi ha poi presentato “WE- Women for Expo”, “Un network di donne provenienti da tutto il mondo che si impegna a diffondere le pratiche per una buona e sana alimentazione. Una crescita sostenibile del nostro Pianeta infatti, può esistere solo se si crea una nuova alleanza tra cultura e cibo.
Laura Defendi, Responsabile delle relazioni esterne di Woman in Power, ha intervistato live i responsabili di tre progetti locali che coinvolgono i giovani.
Federico Mari, presidente dell’Associazione Turismo Sempione ha presentati i percorsi culturali pensati per il territorio “Per noi Expo vuol dire mettere in risalto le bellezze del nostro Paese che spesso non vengo valorizzate e non riescono ad essere apprezzate dal grande pubblico. “
“Per noi Expo rappresenta una grande opportunità che coinvolgerà i giovani del nostro Istituto” dichiara la Dott.sa Rina Sartorelli, Direttrice di Enaip Busto “ Stiamo attivando sinergie con realtà a km0 ed abbiamo attivato programmi che permetteranno ai nostri studenti di essere arte attiva non solo della realizzazione di catering ma anche coltivatori responsabili.”
Una sferzata di ottimismo è arrivata da Valentino Magliaro, Project Manager di Giovani per Expo “Un evento come questo capita solo una volta nella vita e, se vogliamo cogliere il massimo da ogni esperienza dobbiamo crederci giorno per giorno e puntare su ciò che ci caratterizza: la voglia di fare! Insomma dobbiamo essere #expottimisti!”